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BC4Z: dopo le lezioni al parco siamo pronti per la città

passeggiata al GianicolloI binomi in preparazione al test BC4Z sono ormai pronti per cimentarsi in alcune prove del test in situazione reale di contesto urbano e in due giornate sono state affrontate ben 8 prove del test. La prima giornata si è svolta alla Città dell’Altra Economia e sono state affrontate le prove n°2,4,5,6,8,9,10 del test. La serata si è aperta con un aperitivo al bar (prova n° 5). I cani presenti, dopo un breve periodo di “ambientamento” si sono rilassati sulle loro copertine nonostante il via vai di persone. Qualche abbaio e l’interessamento al cameriere che portava le consumazioni ai tavoli sono stati abilmente gestiti dai proprietari.
Poi tutti insieme ci siamo mossi per una breve passeggiata che comprendeva svolte e attraversamenti della strada in presenza di persone estranee al test e di altri cani (prova n° 2). I conduttori hanno dimostrato di saper ottenere l’attenzione del proprio cane al momento opportuno, rispettando il tempo di esplorazione di un ambiente nuovo. (...)

Punto di approdo di questa passeggiata è stato il parcheggio per effettuare la prova di discesa dall’automobile (prova n°8). Era la prima volta che affrontavamo questa prova ma tutti i cani conoscevano bene il resta ed avevano già sperimentato la gestione dei varchi con la porta di casa, perciò si trattava semplicemente di mettere insieme competenze ben acquisite. Tutti i binomi hanno ripetuto la prova due volte per perfezionare la fase finale: quando il cane ottiene il permesso di scendere dall’auto deve rimanere ancora in attenzione sul conduttore e mantenersi nelle sue vicinanze in modo da non correre il rischio di andare in mezzo alla strada o di intralciare i passanti.
Dopo una breve passeggiata per permettere ai cani di rilassarsi un po’ abbiamo affrontato la prova n° 4 “aspetta” – i cani, a turno, sono stati legati in luoghi sicuri e riparati ma a vista delle persone e dei cani che passavano. Per questa prova devono attendere 3 minuti e devono dimostrare di non subire eccessivamente il distacco dal proprietario che rimarrà fuori dalla loro vista.

BC4Z prova n° 6: reazione al rumoreSubito dopo un’altra prova difficile per i binomi, la reazione al rumore (prova n° 6) – mentre si passeggiava in un ampio spazio un nostro educatore produceva un forte rumore metallico battendo tra loro due coperchi di pentola ed avendo cura di osservare le reazioni dei cani per evitare di spaventarli troppo. Anche in questo caso era la prima volta che si affrontava questa prova perciò abbiamo chiesto ai conduttori di allontanarsi molto e di avvicinarsi soltanto progressivamente alla fonte del rumore per testare quale fosse la distanza “limite” per il proprio cane. Questa è una prova molto importante per valutare la qualità della relazione perché non è tanto importante che il cane non reagisca al rumore quanto la capacità del proprietario di riportare su di sé l’attenzione del cane se si orienta troppo al rumore e la capacità di rassicurarlo se si spaventa. Inoltre durante il test il giudice valuterà la coppia durante tutta la giornata qualora si presentassero rumori improvvisi quali saracinesche in movimento, transito di mezzi pesanti, clacson, etc.

Dopo aver lasciato ancora un po’ di tempo ai cani per annusare qua e là abbiamo verificato il training alla museruola (prova n° 10), per ora utilizzata come ciotola in modo che i cani possano fare un’associazione positiva con questo strumento di contenzione. Al termine della giornata i cani sono stati asciugati come dopo una giornata di pioggia, (prova n° 9) mostrando di gradire il trattamento; i proprietari hanno anche controllato orecchie e spazi interdigitali, come dovrebbe essere di abitudine al rientro da una passeggiata nei prati.

La seconda giornata di prove si è svolta sulle terrazze del Gianicolo per verificare la gestione del cane in strada (prova n° 3). Ci siamo dati appuntamento sulla piazza centrale ed abbiamo fatto un primo giro lontano dalle persone per passare poi sulla terrazza del belvedere affollata di gente. I conduttori hanno dimostrato di saper gestire il cane richiamandone l’attenzione quando necessario. Da lì abbiamo fatto una passeggiata di circa un’ora in cui i proprietari dovevano spostare il cane da un lato all’altro ogni volta che capitasse di incontrare bambini, persone con passeggino, joggers, altri cani al guinzaglio. Durante la passeggiata ci siamo fermati per qualche esercizio di mobility e di problem solving, abbiamo attraversato una strada molto trafficata, abbiamo fermato i passanti per chiedere indicazioni, abbiamo verificato l’affiatamento del binomio chiedendo al conduttore di variare molto la velocità dell’andatura.

Insomma una buona occasione per mettere a frutto in situazione reale quanto appreso nei precedenti incontri.

Arrivederci a tutti dopo la pausa estiva!

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