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Classi di socializzazione - 24/10/2013

Classe di SocializzazioneQuando si parla di classi di socializzazione ai proprietari vengono in mente subito due cose:

1. Finalmente un posto dove mettere insieme ad altri cani il mio cane “killer” o il mio cane “fifone”

2. Perché mai dovrei partecipare a una classe se il mio cane frequenta regolarmente l'area cani e non litiga mai con nessuno?

Punto 1i cani con problemi del comportamento devono seguire un percorso riabilitativo prima di essere inseriti in una classe di socializzazione. Le classi da sole non risolvono problemi comportamentali ma possono essere parte del piano di riabilitazione.(...)

Punto 2 – ci sono un sacco di buone ragioni per partecipare ad una classe di socializzazione anche con cani molto abituati a stare in mezzo agli altri:

  • in classe ci si muove insieme, è il binomio cane-proprietario che interagisce con altre coppie al contrario di quando siamo in area cani, dove spesso i proprietari socializzano tra loro e i cani se ne stanno per fatti propri

  • i cani affinano le loro tecniche di comunicazione in presenza di cani che non conoscono, razze e taglie diverse, mentre al parco spesso incontrano sempre gli stessi cani

  • le persone imparano quanto e come possono influenzare il comportamento del loro cane semplicemente muovendosi nello spazio in un certo modo

  • alcuni cani consolidano il loro ruolo di “agevolatori” aiutando gli altri a risolvere pacificamente i conflitti

  • l'istruttore costruisce la classe affinché tutte le coppie possano trarre beneficio dall'interazione e ognuno possa essere di aiuto per gli altri

...ma allora cosa si fa esattamente in una classe di socializzazione di così diverso da quello che avviene in area cani?

In una classe di socializzazione c'è l'istruttore che sceglie quali cani possono stare insieme, costruisce situazioni ad hoc per mettere a proprio agio cani timidi oppure per aiutare i cani più agitati a calmarsi, dirige il movimento delle persone per prevenire le risse e propone attività ai binomi.

Ad esempio durante la classe di martedì 24 settembre ci sono state varie fasi:

incroci al guinzaglio – servono all'istruttore per valutare i cani che non conosce e come si relazionano con gli altri. I proprietari sono guidati nella lettura della comunicazione tra i cani e nelle traiettorie da seguire per metterli a loro agio, i cani imparano a seguire traiettorie curve.

libertà – quando i cani sono liberi di muoversi si possono verificare fasi di gioco, momenti di tensione, normale interazione. Quando il gioco è troppo sfrenato, come è accaduto tra Ambra e Cluny si può decidere di interromperlo e aiutare i cani a calmarsi. Così come si può decidere di intervenire quando un corteggiatore è troppo insistente, come è stato Stitch con Saski. Quando all'interno della classe è presente un cane “agevolatore” esperto di solito è lui a farsi carico di questi interventi. Nel nostro caso più cani hanno tentato di interrompere le due situazioni appena descritte ma con scarsa incisività e alla fine è stato l'istruttore a prendere l'iniziativa.

Ci sono stati anche momenti di tensione, come ad esempio tra Chicco e Seth, in questo caso risolto dall'intervento di Clara, cagnolina timida che, a quanto pare, sta facendo enormi progressi anche grazie alle classi di socializzazione.

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Durante la libertà sono stati proposti anche esercizi di controllo e il richiamo anche in situazione di forte distrazione e alcuni momenti dedicati alla calma, soprattutto in occasione dell'inserimento di altri cani in campo.

Visto che i proprietari si sono dimostrati molto competenti abbiamo potuto proporre anche fasi in cui alcuni cani erano liberi ed altri al guinzaglio. Questo rende la comunicazione tra i cani più difficoltosa e, a volte, provoca tensioni come è capitato fra Chicco e Stitch.

Prima di chiudere la classe abbiamo scelto i cani più calmi per aiutare Camillo a rilassarsi in presenza di cani di taglia grande.

Nella prossima classe ci concentreremo su quanto il comportamento delle persone possa influenzare la comunicazione tra cani e impareremo se e quando è preferibile rimanere vicino o addirittura confortare il proprio cane e quando è meglio allontanarsi, quale direzione scegliere per gli spostamenti e quando è utile lasciare che il cane se la cavi da solo piuttosto che richiamarlo.

Prossimo appuntamento con le classi di socializzazione sabato  9 novembre!

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