Puppy Class – lezione 4 socializzazione con l'adulto regolatore

Naima regola Rocco I cuccioli sono ormai a metà del loro percorso, sempre meglio integrati nelle loro famiglie, sempre più attenti ai loro accompagnatori e capaci di mantenere la concentrazione più a lungo. Questo ci permette di rendere le lezioni quasi esclusivamente pratiche. Ieri, sabato 16 febbraio, abbiamo affrontato:

1. esercizi di controllo: il “resta in 3D” - tutti i cuccioli hanno imparato a rimanere fermi mentre il proprietario si allontanava di qualche passo (distanza) e tutti hanno capito che dovevano rimanere fermi anche se il compagno umano rimaneva a distanza per qualche istante in più (durata). Juno, la labradorina ospite di questa giornata, che già conosceva il “resta” ci ha mostrato il “resta con distrazione”, rimanendo ferma nonostante la sua proprietaria giocasse con una pallina.(...)

2. tre modi diversi di insegnare il “lascia”: lo scambio, il tira-e-molla, il gioco delle due palline – spesso i cuccioli rubano oggetti che reputano interessanti e non sempre ci rendiamo conto che siamo noi a renderli interessanti perché li utilizziamo spesso (occhiali, telecomando, pantofole,...) e perché appena il cane riesce ad averne il possesso ci preoccupiamo immediatamente di andarceli a riprendere...risultato? Il cucciolo impara in fretta che rubare un oggetto e farsi rincorrere è proprio un bel gioco! La prima cosa da fare, ovviamente soltanto quando l'oggetto rubato non è pericoloso per il cucciolo, è far finta di niente e mostrare totale disinteresse per l'oggetto in questione.

Per farci restituire il maltolto possiamo insegnare un segnale “lascia” e possiamo insegnarlo in tanti modi, abbiamo scelto di mostrarne 3: offrire al cucciolo qualcosa di ancora più interessante in cambio (attenzione a che lo scambio non diventi un modo per chiedere cibo!), giocare al tira-e-molla “educativo” e il gioco delle due palline. Con il tira-e-molla possiamo insegnare al cucciolo ad aprire la bocca e lasciar cadere l'oggetto di una contesa in stati anche di alta eccitazione. Con due palline uguali sfruttiamo la naturale propensione del cane ad interessarsi agli oggetti ai quali noi diamo importanza.

3. un primo approccio alla MobilityDog – i cuccioli hanno preso un primo contatto con alcuni attrezzi: la pedana sui bidoni, il saltino, il carretto e copertoni di ruote. La Mobility, con attrezzi codificati e non, aiuta a migliorare la relazione, la comunicazione da parte del proprietario e la fiducia del cane nel conduttore, favorisce l'autoaccreditamento del cane e migliora la propriocezione, la motricità, l'equilibrio, la destrezza, la capacità ad esplorare e risolvere problemi. Nei prossimi incontri i cani avranno l'opportunità di approfondire la conoscenza di questi attrezzi e di approcciarsi ad altri.

4. socializzazione con un cane adulto regolatore – nella socializzazione di ieri è stato introdotto un cane adulto, Naima, l'husky della nostra collega Francesca, che ci ha dato l'opportunità di mostrare come i cani adulti possano insegnare ai cuccioli il “galateo”del gioco e dall'approccio ad altri cani. Spesso i cuccioli giocano tra loro in maniera un po' troppo vivace e le corse diventano sfrenate e troppo eccitanti, in queste situazioni quando una persona inesperta decide di interrompere il gioco di solito richiama il cane con tono perentorio oppure va a prenderlo e lo tiene fermo. Naima, invece, ha scelto di mettersi a giocare con gli altri e tra tutti si è relazionata soprattutto con Rocco che tra tutti è quello più vivace. Con Rocco Naima ha iniziato a correre, poi ha rallentato ed ha iniziato a sbarragli la strada quando si muoveva troppo velocemente finché Rocco non si è fermato. Poi ha fatto la lotta con lui utilizzando esattamente le sue stesse “tecniche” per entrare in sintonia con lui e piano piano lo ha condotto alla calma, tanto che Rocco ha deciso di mettersi giù e immobilizzarsi finché Naima non gli ha dato il permesso per riprendere a giocare. Durante una delle fasi di gioco-lotta fra Naima e Rocco, Blu ha deciso che voleva giocare con loro e si è avvicinato, allora Naima ha mostrato i denti per tenerlo lontano, lui ha fatto un altro tentativo per attirare la sua attenzione abbaiando e lei di nuovo ha mostrato i denti, finché Blu ha capito che non era il momento né il modo e si è allontanato.

Queste sono soltanto alcune fasi dell'interessante interazione tra i cuccioli ed una maestra d'eccezione. La differenza tra una brava “mamma” cane e un proprietario medio è che il cane non inibisce il comportamento ma entra in sintonia con i cuccioli e poi li guida verso un comportamento più adeguato.